Fusione di Vermezzo e Zelo: via libera in Commissione regionale

Fusione di Vermezzo e Zelo, sì unanime in Commissione Affari istituzionali in Regione. I commenti di Giudici (Lega) e Forte (M5S)

Fusione di Vermezzo e Zelo: via libera in Commissione regionale
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Fusione di Vermezzo e Zelo, sì unanime in Commissione Affari istituzionali in Regione. I commenti di Giudici (Lega) e Forte (M5S).

Fusione di Vermezzo e Zelo: via libera in Commissione regionale

Regione Lombardia: unanime via libera nella seduta di Commissione Affari istituzionali di mercoledì 16 gennaio presieduta da Alessandra Cappellari (Lega) alla fusione dei Comuni di Vermezzo e Zelo Surrigone. Il progetto di legge, di cui è stato relatore Simone Giudici (Lega), rispettando le indicazioni della volontà popolare, conferma in Vermezzo con Zelo la denominazione del nuovo Comune, che avrà una popolazione complessiva di 5mila e 773 abitanti.

Giudici (Lega): “La fusione comporterà significativi risparmi”

“L'unanimità – commenta Giudici – è la conferma che si è trattato di una sostanziale presa d'atto di quella che è stata la volontà popolare espressa per mezzo del referendum da parte dei cittadini dei due Comuni. Nella relazione siamo tornati a sottolineare come questa fusione comporterà significativi risparmi, non essendo previste ulteriori assunzioni nella gestione del nuovo ente”.

Cosa cambierà per Vermezzo e Zelo

I referendum consultivi, ricorda la nota di Regione Lombardia, si erano svolti nei rispettivi Comuni lo scorso 30 settembre: a Vermezzo (su 3062 aventi diritto al voto) si sono recati alle urne 1467 cittadini, 942 dei quali si sono espressi a favore della fusione; a Zelo Surrigone i votanti sono stati 698 su 1421 aventi diritto, 434 dei quali hanno approvato la fusione.

La sede legale e operativa principale, specifica ora la nota regionale, sarà presso il municipio di Vermezzo, mentre a Zelo Surrigone sarà presente lo sportello operativo per il pubblico collegato in rete con la sede principale. Nel municipio di Zelo Surrigone, oltre al front-office, troveranno spazio uffici che alleggeriranno la mancanza di spazio della sede operativa principale. Lo sportello per il cittadino nel municipio di Zelo Surrigone osserverà gli stessi orari della sede centrale e entrambe le sedi degli uffici potranno essere utilizzate da tutti i cittadini indipendentemente dal territorio in cui abitano. Sarà inoltre istituita la figura del Prosindaco in ciascuno dei due municipi aderenti alla fusione. Il provvedimento andrà in aula per il voto finale nella seduta calendarizzata per martedì 29 gennaio.

Forte (M5S): “ Ricadute positive per i cittadini”

Commenta il passaggio in commissione anche il consigliere regionale dei Cinque Stelle Monica Forte, cittadina proprio di Vermezzo: “I cittadini, con il referendum di settembre, si erano espressi a favore della fusione e la loro volontà deve essere rispettata. La costituzione di un nuovo comune ci vede assolutamente d’accordo e avrà ricadute positive sia nella futura gestione amministrativa, con una maggiore capacità di accesso alle risorse pubbliche e una razionalizzazione dei costi, che nel miglioramento della vita dei cittadini. Più in generale le fusioni innescano dei meccanismi di risparmio e di efficientamento dei servizi offerti che non possono che rafforzare i territori con benefici indiscutibili per la collettività e per il Paese”. TORNA ALLA HOME PER LE ALTRE NOTIZIE.

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